La gravidanza è un momento transitorio che determina nella donna delle modificazioni fisiche, posturali, motorie, cognitive ed emotive.
Una donna in gravidanza manifesta:
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trasformazioni morfologiche
aumento di peso
posture alterate
movimenti rallentati
respirazione toracica
alterazione ormonale
nausea
bruciore di stomaco
crampi
stitichezza
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insonnia
alterazione cardio-circolatoria
fantasie negative
desideri incontrollati
difficoltà a razionalizzare
aumento delle paure e angosce
fragilità
aumento della tenerezza
regressione e aumento di ricordi antichi
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Diventa fondamentale saper guardare questi malesseri e affrontarli adeguatamente al fine di trasmettere serenità e benessere profondo al bambino.
Il benessere sperimentato e vissuto in prima persona dalla mamma, passa in modo diretto al feto,vediamo come.
Il sistema di funzionamento della mamma interagisce direttamente con il sistema fisiologico del bambino tramite il rilascio di sostanze chimiche, il battito cardiaco, il tono muscolare, i movimenti, la circolazione sanguigna, la qualità del sonno ecc. Le recenti ricerche della fase neonatale confermano che nella vita intrauterina vi è un’intensa attività di stimolazioni sensoriali e umorali. Esse sono determinanti per la formazione delle capacità di sentire, di percepire e di reagire agli stimoli.
Le stimolazioni negative, protratte per tutto il tempo della gravidanza possono determinare delle alterazioni sin dai primi giorni di vita. Tale condizione di malessere si esprime con pianto ricorrente, coliche, difficoltà di alimentazione, alterazioni del ciclo sonno – veglia, irritabilità.
Il percorso benessere in gravidanza previene l’insorgere di questi disagi attraverso attività volte a:
- superare i disturbi determinati dalla gestazione;
- raggiungere più consapevolezza di quello che accade al corpo;
- ripristinare le posture morbide e i movimenti lenti;
- raggiungere maggior serenità per sé e per il bambino;
- ridimensionare ansie e paure ;
- esprimere liberamente le emozioni.
Si lavora per acquisire nuove tecniche di allentamento psicomotorio, di ripristino della respirazione diaframmatica, di allentamento della parete dell’utero e della pelvi, di diminuzione del rilascio di sostanze chimiche legate allo stato d’ansia.
Oltre ad essere uno strumento di prevenzione, il percorso favorisce e agevola il parto, che senza dubbio sarà più rapido e meno doloroso.
Il percorso di sostegno alla gravidanza e accompagnamento alla nascita è rivolto alle gestanti a partire dal 4 mese di gravidanza.
Dopo la nascita del bambino, entrambe i genitori possono acquisire nuove capacità di ascolto dei bisogni del neonato, partecipando al percorso di formazione sul massaggio infantile.
Le attività accrescono la capacità di Contatto buono, espressa su tutti i canali sensoriali.
Gli incontri possono essere effettuati anche in gruppo e si svolgono una volta a settimana per la durata di 100 minuti.